Il nostro secondo giorno di job shadowing è iniziato con l'osservazione di un'attività progettata per la Giornata Europea delle Lingue: mini courses di lingua tenuti dai ragazzi durante i 15 minuti di pausa. Gli alunni si offrono volontari per insegnare a chi è interessato brevi frasi nella loro lingua madre. I ragazzi che partecipano all'attività ricevono un timbro per ogni lingua esercitata e, completata una scheda, riceveranno un premio alla fine della settimana. GRANDE SUCCESSO con una semplice attività volta a valorizzare tutte le lingue presenti a scuola e a promuovere conoscenza e comunicazione tra gli alunni di ogni età. La nostra giornata prosegue con l'osservazione di tre diverse lezioni di inglese. Peter Morgan, insegnante della 4A, focalizza la lezione sulla conversazione ed il corretto utilizzo di alcuni tempi verbali (Past Continuous; Present Perfect). I ragazzi vengono invitati a spostarsi in classe per conversare in coppia con i compagni rispondendo a...
L a Örnässkolan è una scuola di periferia frequentata da 520 studenti dal grado 1 al 9 (dai 7 ai 16 anni). L'edificio sc olastico è composto da diversi blocchi. Lo spazio occupato dell'edificio e dal cortile ci sembra davvero molto ampio. Assistiamo a una lezione di inglese in una classe di ragazzi del grado 7 (13-14 anni). Maria è l'insegnante di inglese e svedese e nella classe svolge anche il ruolo di coordinatore ( mentor ). Prima di iniziare le lezioni gli studenti lasciano i loro cellulari in una cassetta, che ci sembra una soluzione molto pratica. In questo comune della Svezia hanno una legge che proibisce di tenere il cellulare durante le lezioni. Ogni studente porta con sé il proprio laptop e nient'altro (non ci sono le cartelle) e Maria ci dice che per fare lezione utilizzano principalmente il libro online in seguito a direttive che gli insegnanti non condividono pienamente. La scrittura con carta e penna è scarsamente praticata anche se si sta cercando di...
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