LE NOSTRE OSSERVAZIONI PROCEDONO
Il nostro secondo giorno di job shadowing è iniziato con l'osservazione di un'attività progettata per la Giornata Europea delle Lingue: mini courses di lingua tenuti dai ragazzi durante i 15 minuti di pausa. Gli alunni si offrono volontari per insegnare a chi è interessato brevi frasi nella loro lingua madre. I ragazzi che partecipano all'attività ricevono un timbro per ogni lingua esercitata e, completata una scheda, riceveranno un premio alla fine della settimana. GRANDE SUCCESSO con una semplice attività volta a valorizzare tutte le lingue presenti a scuola e a promuovere conoscenza e comunicazione tra gli alunni di ogni età.
La nostra giornata prosegue con l'osservazione di tre diverse lezioni di inglese.
Peter Morgan, insegnante della 4A, focalizza la lezione sulla conversazione ed il corretto utilizzo di alcuni tempi verbali (Past Continuous; Present Perfect). I ragazzi vengono invitati a spostarsi in classe per conversare in coppia con i compagni rispondendo a domande relative a situazioni reali poste dall'insegnante e rispettando un tempo prestabilito. Impressionante la loro capacità comunicativa, la loro fluency e la ricchezza lessicale oltre all'interesse di tutti verso gli argomenti proposti.
Sebastian Grammel, insegnante della 3G, focalizza la lezione sulla reading comprehension con l'utilizzo iniziale di un interessante lavoro in gruppi di 4/5 alunni invitati a ricercare su Google tramite laptop e cellulari personali una parole ciascuno relativa al testo da leggere. Ogni gruppo ha poi condiviso quattro informazioni sulla parola cercata caricandole su Teams General Channel....metodo coinvolgente per offrire agli alunni informazioni di base per una migliore comprensione del testo da leggere.
La lezione di Social skills con Lisa Uferer viene sostituita da quella di Anna Reichart, insegnante di inglese in 1G...finalmente una classe di 21 alunni molto più simile alle nostre. Focus della lezione: European Day of Languages e conseguente attività di valorizzazione delle madrelingua e delle lingue parlate dagli alunni a casa. Seguiamo Anna in uno spazio dedicato ad esporre degli speech bubbles sui quali ogni alunno viene invitato ad apporre uno o più stickers relativamente alle lingue parlate a casa.......un bel mix linguistico che sorprende gli alunni ed anche noi!
La semplicità ripaga… sarebbe bello replicare nelle nostre scuole e sorprendere i nostri alunni! :)
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